Integratori per il testosterone, funzionano davvero?

Aumentare il testosterone si sa, è importante per migliorare la performance fisica e il desiderio sessuale. Spesso però, per ottenere questo, alcuni atleti ricorrono all'utilizzo di sostanze vietate che producono, alla lunga, non pochi problemi alla salute. Ma esiste un'alternativa naturale?

Negli ultimi tempi le case di integratori alimentari hanno iniziato a commercializzare i cosiddetti "testo-booster", ossia una categoria di supplementi contenenti estratti vegetali, aminoacidi e micronutrienti essenziali, che sembrerebbero riprodurre parte dell'effetto anabolizzante degli ormoni sintetici, in maniera del tutto naturale.

Prima di acquistarli però bisogna informarsi sulle reali capacità e caratteristiche degli ingredienti che li contengono, dato che, spesso e volentieri, le azioni di marketing messe in atte dalle aziende produttrici vanno oltre le reali potenzialità di questa o quella sostanza, entriamo nel dettaglio.

Integratori per il testosterone, a cosa servono e come agiscono

Il testosterone è un ormone maschile responsabile di molteplici funzioni che caratterizzano il maschio adulto. Rimanendo in ambito prestazionale sportivo possiamo sintetizzare l'importanza del suddetto nel miglioramento delle performance psicofisiche in generale. Dall'aumento del desiderio sessuale e fino ad arrivare alla forza esplosiva e al procrastinarsi della comparsa della fatica negli sport di resistenza, adeguati livelli di questo ormone androgeno determinano quel continuo stato anabolico che ci permette di esprimere tutto il nostro potenziale psicofisico.

Un conto però è l'ottimizzazione naturale, altra cosa è invece introdurne quantitativi esogeni che vanno ad alterare il nostro assetto ormonale producendo, anche in breve tempo, effetti collaterali che si manifestano con la perdita dei capelli, l'ipertrofia prostatica e la ginecomastia, solo per citare i più comuni.

Ecco quindi che supplementi naturali contenenti estratti vegetali possono servire all'atleta "natural" che vuole sostenere il fisico senza però alterarlo. Parliamo ad esempio del tribulus terrestris e del suo contenuto in saponine steroidee, terpeni vegetali utili per donare vitalità ed energia a tutto l'organismo, dello ZMA, una triade formata da zinco, magnesio e aspartato in grado di ottimizzare la quota di testosterone anabolicamente attiva, ossia quella "libera" non legata a proteine deattivanti denominate "SHBG" o ancora dell'Acido D-Aspartico, un aminoacido neurotrasmettitore che possiamo trovare in determinate aree corporee costituenti l'asse ormonale, ovvero l'ipofisi ed i testicoli.

Capitolo a parte meritano invece gli integratori in capsule o in polvere a base di Maca Peruviana, in quanto, differentemente dalle sostanze appena nominate, l'utilizzo del Lepidium Meyenni è supportato da studi che ne attestano la sua completa validità in tali ambiti.

Oramai si può affermare con assoluta certezza: la Maca è la scelta naturale numero 1 per tutti coloro che vogliono migliorare aspetti quali libido e fertilità e pertanto viene spesso prescritta anche in ambito medico assieme alle terapie farmacologiche del caso.

Aumentare il testosterone con gli integratori naturali: indicazioni d'uso

A seconda dell'utilizzo che ne vogliamo fare, quindi se volto all'aumento della prestazione sportiva in termini di forza ed ipertrofia oppure per migliorare la libido, possiamo optare per delle strategie nutrizionali in grado di fornire maggiore beneficio rispetto all'utilizzo della singola sostanza. Partendo quindi da uno di questi obbiettivi, opteremo per le seguenti sinergie amplificanti:

• assumeremo integratori di estratti vegetali come maca, ginseng e ashwagandha, se il nostro obbiettivo è quello di ottimizzare la quota endogena di testosterone per migliorare le performance sessuali;

• preferiremo invece i cosiddetti precursori ormonali naturali come i testo-booster tribulus terrestris, eurycoma longifolia, acido d-aspartico, ornitina e arginina, se invece l'obbiettivo principale consiste nell'incremento dell'ipertrofia, ovvero l'aumento del tessuto muscolare magro.

Per quel che concerne i dosaggi, atteniamoci sempre alle dosi riportate sulla confezione senza mai eccedere nell'uso. Sebbene siano sostanze notoriamente sicure e naturali, un loro sovradosaggio non produrrà maggiori effetti benefici ma solo la potenziale comparsa di disturbi gastrointestinali, cefalee etc..; quindi meglio non esagerare!

Quando assumerli

Ogniqualvolta ci sentiamo stanchi e stressati possiamo avvalerci delle proprietà adattogene e stimolanti degli estratti naturali e degli aminoacidi sopracitati. Assieme ad uno stile di vita sano, basato su un'alimentazione equilibrata ma ricca di micronutrienti essenziali e di adeguato riposo notturno, saremo infatti in grado di ripristinare i nostri fisiologici livelli ormonali sperimentando quella vitalità ed energia che sembrava perduta da tempo. Essendo prodotti naturali, l'assunzione deve essere ciclica ma costante nel tempo per essere efficace in qualsiasi ambito. Solitamente vengono consigliati cicli che vanno dalle 4 alle 8 settimane, rispettando le modalità d'uso riportate sulle confezioni (la sera prima di dormire o al mattino/pranzo a stomaco vuoto).