La nostra pelle è sottoposta tutti i giorni a stress esterni ed interni che, talvolta, possono intaccarne la salute. Sono frequenti, infatti, i casi in cui è la secchezza cutanea a prendere il sopravvento su viso e gambe. Guance, contorno occhi e labbra possono presentare stati di disidratazione tali da incentivare l’invecchiamento precoce. Pelle secca che può interessare anche gli arti inferiori, più esposti all’ambiente e poveri di ghiandole sebacee.
Quando la pelle perde idratazione, tende a diventare rigida e ruvida. Se non curata celermente, rischia di incorrere in desquamazione, prurito, infiammazioni, rossore, screpolature, e, talvolta, in tagli o fessure cutanee.
Al fine di intervenire nel miglior modo possibile, ricorrendo a rimedi naturali o integratori, serve comprendere quali sono cause che stanno alla base del problema.
Pelle Secca e Disidratata? Le 15 cause più comuni
Fattori endogeni ed esogeni possono influenzare il benessere della nostra pelle. La secchezza, principalmente, è dovuta alla perdita dei lipidi di superficie, che scongiurano l’eventuale evaporazione dell’acqua. In caso di danneggiamento della barriera lipidica, pertanto, la pelle, non riuscendo più a trattenere le sostanze vitali, diventa secca. Così facendo, allergeni, agenti inquinanti e irritanti, e microrganismi possono penetrare più facilmente, soprattutto se a contatto con detergenti o saponi aggressivi, e cosmetici poco adeguati. Anche bagni o docce prolungate e lavaggi frequenti possono annientare i lipidi che costituiscono la barriera cutanea. Non solo. Tra le altre cause esterne, è doveroso tenere conto dei cambiamenti climatici e di stagione (caldo, freddo, aria secca, estate-inverno); dei raggi UV, che inducono la pelle all’invecchiamento; di farmaci (diuretici per il controllo della pressione arteriosa) e trattamenti (radioterapia, chemioterapia, dialisi) che annoverano proprio la secchezza cutanea tra i loro effetti collaterali.
Ma stanno alla base della disidratazione cutanea anche
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fattori genetici: la secchezza, infatti, può essere ereditaria. Le persone con pelle chiara, inoltre, sono più soggette rispetto a quelle con carnagione scura;
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influssi ormonali: gravidanza e menopausa;
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dieta: carenza di acidi grassi insaturi, Vitamine C ed E, e altre sostanze nutrienti;
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età: rallentamento del metabolismo cutaneo;
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fumo di sigaretta: le tossine e la nicotina riducono la circolazione sanguigna, contribuendo al rapido invecchiamento della pelle;
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disidratazione: occorre bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno;
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rischi sul lavoro: esposizione ad agenti chimici o a stati atmosferici estremi possono nuocere alla salute della pelle.
Vi sono, poi, alcune malattie strettamente connesse alla secchezza cutanea, meglio nota anche come xerosi. Tra queste:
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la dermatite atopica e la psoriasi, con conseguente infiammazione e rossore;
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la cheratosi pilare, che consiste nell’accumulo di cheratina nei follicoli piliferi, con la comparsa di macchie bianche e irregolarità;
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diabete mellito e malattie renali, che mettono a dura prova la concentrazione di acqua nella pelle.
Individuare le cause può aiutare in fase di prevenzione e trattamento.
Rimedi Naturali per Viso e Gambe
Per tutelare la nostra pelle, in primis viso e gambe, dalle conseguenze della secchezza cutanea, è necessario evitare di trascorrere troppo tempo in ambienti eccessivamente caldi o freddi, ricorrendo a un umidificatore quando si accende il riscaldamento. Può tornare utile anche indossare guanti quando si lavano i piatti, scansando il contatto con detergenti aggressivi; prediligere abiti con tessuti naturali come cotone e seta; servirsi di prodotti senza coloranti, profumi e alcool; idratarsi a sufficienza.
Per il viso, in particolare, sono consigliati impacchi di olio di cocco, latte e aloe vera; maschere naturali, da preparare comodamente anche a casa, a base di zucchine, cetrioli e panna liquida, ad esempio, da applicare sulla pelle per 20 minuti; creme con proprietà emollienti composte da oli vegetali, canapa, avocado, burro di karitè; prodotti di cosmetica al miele, lenitivo ideale per la pelle; farina di avena aggiunta all’acqua del bagno. È indispensabile, inoltre, evitare di sfregare con salviette, spugne e spazzole. È preferibile un panno morbido.
All’occorrenza, entrano in gioco peeling di fragole, limoni e uva, validi aiuti se l’intento è levigare la pelle secca con tendenza asfittica o alla desquamazione. Succo e polpa dei frutti in questione contengono alfa-idrossiacidi (acido malico, tartarico e citrico) che sulla barriera cutanea agiscono come esfolianti, favorendone il rinnovamento e la fuoriuscita di sebo dal follicolo. Applicazioni da effettuare su pelle bagnata, a patto che, dopo la rimozione del peeling, si reidrati la cute con prodotti oleosi ad hoc.
Anche il Ginseng americano rivela effetti benefici sulla cute secca. Pianta medicinale capace di rinfrescare ed inumidire la pelle, è perfetta per le persone anziane. È indicato farne buon uso per 15 giorni, ripetendo il trattamento ogni due o tre mesi. Lo stesso si può dire del Ginkgo biloba, da impiegare sottoforma di infuso o estratto: normalizza la secrezione sebacea e idrata anche pelli miste e grasse. E ancora: il lievito di birra che, a livello cutaneo, depura, remineralizza e rigenera. È efficace contro dermatite, psoriasi, smagliature, acne e post scottatura o intervento chirurgico. Da spalmare uno o due cucchiai al giorno sulla zona interessata, insieme a succo o yogurt. Infine, la carota cotta, scrigno di Vitamina A.
Per quanto riguarda l’alimentazione, il suggerimento per una pelle idratata e in salute è quello di includere all’interno della propria dieta tanta frutta e verdura, fonti di antiossidanti; pesce, semi di lino, frutta secca, legumi, ricchi di Omega 3 e 6. Da limitare, invece, cibi carichi di sale, grassi e difficili da digerire come le fritture.
I migliori integratori per la pelle secca
Se correggere le proprie abitudini alimentari e il proprio stile di vita non basta, è possibile affidarsi a integratori contenenti principi e sostanze utili al benessere della pelle, come quelli a base di:
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Vitamina E. Contrasta i radicali liberi ed è un toccasana contro rughe e invecchiamento precoce poiché mantiene integre le membrane cellulari. Si tratta di una molecola essenziale che il nostro corpo non è in grado di produrre. Ecco perché occorre assimilarla attraverso alimentazione (oli vegetali e semi oleosi) e integratori. La Vitamina E è un ottimo lenitivo, idratante e antinfiammatorio, utile anche contro scottature, arrossamenti ed eritemi. Combatte l’azione nociva dei raggi solari, e rende la pelle più elastica.
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Vitamina C. Interviene nella sintesi e nell'attivazione di diverse sostanze sintetizzate dall’organismo (acidi biliari, ormoni steroidei). Antiossidante per eccellenza, l’acido ascorbico coadiuva il metabolismo dei lipidi e combatte lo stress da lavoro eccessivo. Innalza le difese immunitarie, prevenendo i sintomi influenzali. Favorisce il rilascio di ossido nitrico, coinvolto nei casi di pressione sanguigna elevata. Partecipa alla produzione del collagene, proteina fondamentale per la formazione dei tessuti connettivi.
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Integratori per Capelli e Unghie come H&N, contenenti ingredienti attivi utili per nutrire e rinforzare la cute, tra i quali, oltre alla già citata Vitamina C: collagene marino parzialmente idrolizzato, composto da oligopeptidi che stimolano la crescita fisiologica dell’apparato pilifero, rafforzando lo stelo; Acido Ialuronico, essenziale per il benessere dei tessuti connettivi; flavonoidi della soia, con proprietà anti-caduta; Vitamine del gruppo B (B5, B9, H, biotina, acido folico), che regolano e ottimizzano la sintesi delle proteine; zinco, cofattore di enzimi proteici; cheratina; l-cistina, aminoacido essenziale di unghie, capelli e peli.
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Omega-3 Plus, acidi grassi Omega 3 estratti da olio di pesce azzurro proveniente dai mari del Nord. Svolgono azione metabolica, antiossidante e antinfiammatoria, soprattutto se in presenza di patologie quali dislipidemie, diabete, e infiammazioni varie. Determinanti in ambito nutrizionale e dietetico, vantano peculiarità cardioprotettive e vasoprotettive contro trombosi e ipertensione; neuroprotettive contro malattie neurodegenerative; ipolipidemizzanti; citoprotettive.
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Quercetina, con potere antinfiammatorio ed antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare. Annienta, infatti, le ROS (Specie Ossigeno Radioattive), molecole radicaliche estremamente dannose per i tessuti. Non solo. Permette all’organismo di reagire positivamente alle conseguenze scatenate da inquinamento atmosferico da elettrosmog e polveri sottili; tossine alimentari; esposizione prolungata ai raggi del sole; abuso di alcol, farmaci, tabacchi. Fattori che influiscono anche sul benessere della pelle.
Altri componenti che è possibile trovare all’interno di integratori per la pelle secca sono: il silicio, che rinvigorisce la cute, a maggior ragione se assunto nella sua forma organica; il selenio che dona elasticità alla pelle; la calendula, potente antinfiammatorio e antisettico, che cura le irritazioni e lenisce le infiammazioni del tessuto cutaneo.
Nella vita di tutti i giorni, può succedere che più cause concatenate portino a livelli di secchezza cutanea significativi. Combinare soluzioni naturali e integratori, aggiustando la mira con piccole accortezze quotidiane, può aiutare a risolvere disturbi e conseguenze. In caso di sintomi gravi, è comunque opportuno consultare il proprio medico di fiducia o specialisti, in grado di consigliare il rimedio più adatto per la propria tipologia di pelle.
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