Ringiovanimento di viso e pelle: come ottenerlo rapidamente

Ringiovanimento di viso e pelle: come ottenerlo rapidamente

Mantenere la pelle giovane, liscia e luminosa è desiderio comune al popolo femminile. Le rughe, però, non risparmiano nessuno, solcando inesorabilmente volto, collo, mani e non solo. Testimonianze tangibili del tempo che passa, ma anche frutto di atteggiamenti quotidiani come strizzare gli occhi, corrucciare la fronte, etc. Conservare un aspetto tonico e vitale, però, non è impresa impossibile. Anzi. Basta rifarsi ad alcune accortezze, più che efficaci: rimedi fai da te, alimentazione e integratori. Soluzioni “antiage” alla portata di tutti, in grado di produrre benefici per pelle e… morale.

Perché invecchiamo

Le cause alla base dell’invecchiamento sono molteplici. Diversi studi scientifici lo provano. Innanzitutto, tra i principali “responsabili” figura il genoma, la cui instabilità incide particolarmente. L’accumularsi di danni, ovvero mutazioni, del DNA, provocati da agenti esterni (sostanze chimiche nocive e inquinanti, fumo, radiazioni ionizzanti, etc.) rendono le cellule più deboli e meno propense ad eventuali riparazioni. In più, ad ogni divisione cellulare, le parti finali dei cromosomi che proteggono il DNA, i cosiddetti telomeri, si accorciano, accelerando i processi di invecchiamento. A questo contribuiscono anche le alterazioni epigenetiche. Si tratta di reazioni biochimiche che tengono sotto controllo lo spegnimento e l’accensione dei geni, ma che, spesso, possono subire interferenze dall’ambiente o dallo stile di vita. Cambiamenti comunque reversibili: occorre ottimizzare alcune abitudini quotidiane per riportare i valori nella norma. Inoltre, danni permanenti al nostro organismo possono essere provocati dalla perdita di proteine sane. Processo meglio conosciuto con il nome di proteostasi. Le cellule, nello specifico, scartano le proteine alterate o modificate, private della loro funzione originale. Se i suddetti meccanismi di scarto, però, non funzionano correttamente, le proteine si accumulano, generando disturbi significativi.

Tra gli altri fattori scatenanti, ricordiamo anche: l’insulinoresistenza, dovuta al cambiamento del metabolismo; la disfunzione dei mitocondri, centrali elettriche delle cellule, il cui DNA, se sottoposto a stress ossidativo, produce reazioni negative per il nostro benessere; l’incapacità di alcune cellule non funzionanti di auto-eliminarsi, generando un micro-ambiente infiammatorio che interessa i tessuti; da qui, l’esaurimento delle cellule staminali dalle quali nascono cellule adulte, indispensabili per la rigenerazione dei tessuti stessi; infine, l’alterazione della comunicazione cellulare.

Per quanto riguarda la “protagonista” della nostra analisi, la pelle, è possibile affermare che l’invecchiamento facciale dipenda strettamente dal cedimento dei tessuti e dalla conseguente perdita dei volumi. I muscoli del viso, infatti, tendono a separarsi e indebolirsi. La cute perde compattezza ed elasticità. E compaiono rughe e macchie, spesso fonti di disagio, da coprire a tutti i costi.

Come ringiovanire il viso: i rimedi della nonna

La domanda più frequente è: come? Esistono, in primis, diversi rimedi naturali in grado di tonificare e ringiovanire la pelle del viso.

  • L’olio extravergine d’oliva, ad esempio, è un ottimo antiossidante ed emolliente. Ricco di vitamina A ed E, nutre e riequilibra il film idrolipidico naturale dell’epidermide. È consigliato applicare periodicamente impacchi composti da limone e olio, all’occorrenza anche karitè e jojoba, ideali per pelli più mature, contro rughe e smagliature.

  • L’amido di riso, dal canto suo, placa rossori e irritazioni, e mantiene la cute elastica. Da usare come sapone in scaglie. Se mescolato a qualche cucchiaio di yogurt, può trasformarsi in un’ottima maschera viso.

  • Camomilla e acqua di rosa sono indicate per la detersione del contorno occhi, poiché estremamente rinfrescanti.

  • Lo stesso si può dire delle chiare d'uovo, cariche di proteine, sali minerali e vitamine. Stendete un velo d’albume sulla fronte e sulle piccole rughe. Lavate via dopo pochi minuti.

  • Le banane, grazie a vitamina C e B6, reidratano l’epidermide, soprattutto se amalgamate con un pizzico di miele.

  • Un getto d’acqua fredda su viso, collo e seno, appena svegli la mattina, ha effetto tonificante sulla pelle. Aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato o sale fino, è suggerito massaggiare con movimenti circolari, al fine di riattivare il flusso sanguigno.

Alimenti che ringiovaniscono il corpo

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel ritardare l’invecchiamento. Vi sono, infatti, svariati cibi capaci di nutrire la pelle adeguatamente e mantenerla in salute.

  • La zucca è tra gli alimenti antietà. Fonte di flavonoidi, dona luminosità e incrementa la resistenza della cute grazie all’apporto di vitamina A e C. Lo stesso vale per le barbabietole, contenenti alte concentrazioni di antiossidanti, che tutelano l’epidermide dall’insorgere precoce delle rughe.

  • Il cioccolato. Non sembrerebbe, eppure il cacao, soprattutto quello extra fondente, è indicato proprio per le sue proprietà ringiovanenti.

  • La frutta. In particolare, le mele che, ricche di pectina, regolano il livello di zuccheri nel sangue, e rendono più resistente il sistema immunitario; i mirtilli che, col contributo di specifici flavonoidi, contrastano l’azione dei radicali liberi; l’avocado, che previene l’invecchiamento poiché scrigno di vitamina A ed E, e acidi grassi buoni; la melagrana, che rallenta la degradazione del collagene grazie alla punicalagine; la frutta secca, come noci, arachidi, noccioline, toccasana contro malattie cardiovascolari e cedimento dei tessuti in quanto carichi di Omega 3.

  • Tè verde matcha, varietà con circa 70 mg al grammo di catechine. Quantità di gran lunga superiore (137 volte in più) rispetto al classico tè verde. Drenante e disintossicante, si può consumare sotto forma di tè caldo oppure sciolto in una bottiglietta d’acqua se in polvere, risultando idoneo anche per preparazioni fredde, in estate, al fine di resistere al caldo e idratarsi.

E ancora: pomodori, per la presenza di licopene; peperoncino, che brucia celermente i grassi; spinaci e broccoli, con carotenoidi, clorofilla, luteina, utile per preservare la vista, acido folico e vitamina K, capace di contrastare malattie ossee come l’osteoporosi; bacche di Goji, che incentivano la produzione di collagene, permettono alla pelle di restare liscia più a lungo, e sono efficaci antiossidanti.

Integratori per ringiovanire la pelle e il viso

Quando alimentazione e rimedi naturali non bastano, può rivelarsi necessario ricorrere a integratori antirughe. Questi rientrano nella categoria dei nutricosmetici, prodotti polivalenti che non solo servono a perfezionare l’estetica della pelle, ma, se arricchiti con principi attivi, intervengono anche sullo stato di salute dell’individuo, e possono essere impiegati nel trattamento o nella prevenzione di specifiche patologie. Tra gli integratori antiage più incisivi, è doveroso annoverare:

  • Quercetin-C, a base di quercetina, antiossidante per eccellenza, in grado di combattere le molecole radicaliche più aggressive, le cosiddette ROS, dannose per i tessuti e causa di degenerazione cellulare e invecchiamento. Stress ossidativo che può essere generato anche da inquinamento atmosferico da polveri sottili, esposizione prolungata ai raggi solari, bevande alcoliche, tabacchi, e abuso di farmaci. Il suddetto flavonoide, dunque, previene eventuali effetti nocivi, soprattutto se arricchito con vitamina C, indispensabile per il corretto funzionamento del sistema immunitario, la rigenerazione dei tessuti connettivi, e la riduzione di affaticamento e stanchezza.

  • Skin Renew, contenente collagene di tipo II idrolizzato, proteina che rende elastica e resistente la cute e le articolazioni; acido ialuronico, che ostacola gli inestetismi, intervenendo dall’interno all’esterno, con proprietà idratanti; estratti di Goji, fondi di molecole antiossidanti, che ritardano l’invecchiamento precoce; Astaxantina, alga verde, con elementi energizzanti; e vitamine. Non solo acido ascorbico, ma anche E e B6.

  • H&N Hair and Nails, specifico per la salute di capelli e viso. La presenza di composti come collagene marino parzialmente idrolizzato, vitamine del gruppo B (acido pantotenico B5, biotina, H, acido folico, B9) e C, acido ialuronico, flavonoidi della soia, zinco, cheratina e l-cistina, favorisce la crescita fisiologica dell’apparato pilifero, rinforza lo stelo, garantisce il benessere anche di unghie e tessuti connettivi, ottimizza la sintesi delle proteine del corpo, e assicura rigidità e solidità ai peli, grazie alla potente azione anti-caduta.

  • Omega-3 Plus, a base di acidi grassi polinsaturi Omega 3 da olio di pesce titolato al 40% in EPA e al 20% in DHA. Si tratta di nutrienti che svolgono importanti attività biologiche, antinfiammatorie, antiossidanti e metaboliche, soprattutto nei soggetti affetti da diabete, patologie infiammatorie e dislipidemie. È stata provata la grande efficacia degli Omega 3 in caso di stati cronico-degenerativi. Ecco perché ormai irrinunciabili nello scenario nutrizionale. Possiedono, infatti, proprietà cardio e vasoprotettive, antitrombotiche, ipertensive, neuro e citoprotettive; mantengono alti i livelli di colesterolo buono HDL, e bassa la concentrazione di trigliceridi nel sangue.

  • Anche estratti di centella asiatica, idrossiprolina, aminoacidi solforati, rame, selenio, coenzima Q10 sono considerati imprescindibili per la ri-sintesi della macromolecola originaria e per la stimolazione dei processi biochimici fondamentali per la formazione di nuove fibre strutturali. La centella asiatica, in particolare, allevia fastidi e pruriti provocati da ferite, cicatrici, reumatismi; scongiura il rischio di disidratazione; incrementa la circolazione del sangue, riducendo l’insufficienza venosa e i relativi sintomi (gambe pesanti, emorroidi, etc.).

Per valutare il corretto funzionamento di un integratore, o di un qualsivoglia rimedio naturale, è necessario tenere conto di una varietà piuttosto ampia di fattori. In generale, gli effetti benefici degli antirughe sono più che evidenti nei soggetti interessati dai primi segni di decadimento della pelle (30-50 anni circa), soliti a una dieta ricca e variegata, scarsamente sottoposti a stress psicofisico. In questi casi, l’uso costante dei prodotti sopracitati può portare a un rilevante appianamento delle rughe più sottili, e a una maggiore compattezza e luminosità della pelle. A prescindere, comunque, occorre rivolgersi a esperti del settore, in grado di consigliare l’integratore e la soluzione più adatta alle vostre esigenze salutistiche e alimentari.

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